Legami di gruppo
Ciò che ci rende vulnerabili ci rende belli. ―Brené Brown
👥 Serve: 5–100 persone
🎚 Difficoltà: Media
⏳ Tempo totale: 30 minuti
🥣 Ingredienti: Uno spazio ampio e tranquillo
💪 Valori nutrizionali: Consapevolezza, Connessione, Compassione, Empatia, Presenza
Legami di gruppo
📝 Descrizione
Un esercizio di vulnerabilità per coltivare un senso di connessione e di umanità condivisa.
Pensata per incoraggiare la vulnerabilità e ricordare ai partecipanti le esperienze umane condivise, questa breve attività stimola un senso di apertura, empatia e presenza. È un icebreaker d’impatto se volete creare uno spazio per legami profondi nel gruppo.
Questa ricetta è stata gentilmente donata dalla nostra amica Natasha Zimmerman di Unchatter. Aspettatevi tanti sorrisi e tante risate, oltre a un senso collettivo di vulnerabilità e cameratismo.
👣 Procedimento
Step 1 – Preparazione (1’)
Chiedete a una persona del gruppo di offrirsi volontaria e di stare al centro della stanza, mentre gli altri partecipanti formano un cerchio intorno a loro. In alternativa, il facilitatore può andare per primo a dimostrare l’esercizio.
Step 2 – Legami (5’)
Invitate il volontario a fare delle dichiarazioni in prima persona, sia cose più leggere sia dichiarazioni più profonde. Per esempio: “La mia stagione preferita è l’inverno” oppure “Sono il figlio più giovane della mia famiglia”. Man mano che i partecipanti si trovano più a loro agio, potete osare di più che le affermazioni, come “Ho pianto almeno una volta nell’ultima settimana” oppure “Ho un rapporto difficile con mio padre”. Ogni volta che il volontario fa una dichiarazione, invitate chi si riconosce con l’affermazione a unirsi alla persona nel mezzo intrecciando le braccia (come a prendersi a braccetto). Continuate fino a quando tutti i partecipanti sono legati tra di loro.
Step 3 – Ripetete (10’)
Potete ripetere l’esercizio quante volte volete, ogni volta selezionando un volontario diverso.
Step 4 – Riflessioni (15’)
Quando siete soddisfatti del livello di apertura e connessioni, potete invitare i partecipanti a condividere le loro riflessioni, soffermandosi sul tipo di esperienza, quali elementi li hanno sorpresi e quali sentimenti sono emersi.